lunedì 1 ottobre 2018

Le capitali baltiche - Pärnu

5 settembre: Pärnu, ingresso in Lettonia, arrivo a Riga.


Nel viaggio verso  Pärnu, che ci consentirà una sosta nel lungo trasferimento verso Riga, la guida ci ha raccontato alcune cose interessanti.
Il più grande pino silvestre del mondo è stato trovato in Estonia, nella contea sud-orientale della Polva; l'albero misura 46,6 metri di altezza e ha almeno 214 anni. Gli fa buona compagnia un abete di 202 anni

Inoltre anche qui, come avevamo visto soprattutto in Germania e Olanda, sono stati allestiti diversi ponti per animali, sovrappassi per la fauna selvatica che nelle aree in cui sono stati edificati sono arrivati a ridurre dell’80% le collisioni tra auto e animali. Nella foto, uno dei tanti ponti presenti in Olanda

Pärnu è situata sulla costa occidentale del Paese, si affaccia sul Golfo di Riga in corrispondenza dell'estuario del fiume Pärnu, che attraversa la città. Fu fondata nel 1241 dai Cavalieri dell'Ordine teutonico; entrò a far parte della Lega anseatica in quanto il suo porto, privo di ghiacci, era essenziale per la Livonia. Dopo la Prima guerra del nord (1558-1583) entrò a far parte dell'Impero svedese e dopo la Grande guerra del Nord (1700-1721) divenne parte dell'Impero russo, fino al 1917. 

Inciso. La Livonia è una regione baltica che si estende attorno al Golfo di Riga, compresa tra l'Estonia a nord e la Lettonia a sud. Dal 1918 la Livonia non è più un'unità territoriale a sé stante bensì, come la Curlandia, è parte integrante della Lettonia. Il 12 aprile 1918 la Livonia entra a far parte del nuovo Stato baltico federale che si proclama indipendente. Il 18 novembre 1918 viene proclamata l'indipendenza della Repubblica di Lettonia. Inaspettatamente, nel giro di una sola settimana si verificherà la dissoluzione dello Stato baltico. Da questo momento la Livonia cesserà di avere un'esistenza propria. 

A Pärnu, nel 1857 vide la luce, o meglio la stampa, il primo giornale in lingua estone, il Pärnu Postimees:  Johann Voldemar Jannsen, attivo nel movimento nazionalista estone, fu il fondatore del giornale e autore del testo di Mu isamaa, mu õnn ja rõõm, che sarebbe diventato nel 1920 l'inno nazionale estone.  Lydia Koidula, poetessa, era la figlia di  Jannsen e fu una stretta collaboratrice del padre; fu pertanto una pioniera del giornalismo femminile estone e fu legata da una forte amicizia con Friedrich Reinhold Kreutzwald, l'autore del Kalevipoeg, il poema epico nazionale estone di cui ho già scritto.  Nella foto, la statua di Jannsen nel centro della cittadina.

Il clima relativamente mite, grazie anche al golfo naturale che la ripara, fa di Pärnu una tradizionale località di villeggiatura e di cure termali. Il primo stabilimento balneare venne aperto nel 1838, la città acquisì gradualmente l'aspetto di una centro turistico di fama internazionale che richiamò i suoi turisti e visitatori per i fanghi terapeutici e le sue spiagge dorate lunghe 7 chilometri. È considerata la maggiore località estiva e di villeggiatura dell'Estonia. Vi si trovano numerosi hotel, ristoranti e ampie spiagge soleggiate


Ovviamente non poteva mancare una passeggiata rinfrescante lungo la riva. 


Pärnu è una tranquilla città termale, arricchita da numerosi parchi e viali alberati 


con tipiche casette colorate


Il centro della città è tagliato da est ad ovest dalla via principale, la pedonale Rüütli Tänav, sulla quale si trovano caratteristici edifici risalenti al XVII secolo. 



Non lontano è situata la Torre Rossa, che è la più antica costruzione (risalente al XV secolo), in passato adibita a torre di controllo, parte delle mura medievali che attorniavano la città. 


Di queste resta testimonianza anche con la Porta di Tallinn, barocca, punto di ingresso dei bastioni lungo la strada per raggiungere la capitale. Foto di Ewa Dryjanska - Opera propria


La chiesa ortodossa di Santa Caterina, costruita nel 1768 su ordine di Caterina II, è la chiesa barocca più elegante del paese. 

Un altro punto di riferimento degno di nota è la chiesa luterana di Santa Elisabetta, anch’essa barocca: deve il nome alla madre di Giovanni Battista ma è dedicata all’imperatrice russa che regnava nell'anno in cui fu costruita, il 1747. Questa chiesa è rinomata per i numerosi concerti che si tengono al suo interno, oltre che per lo splendido organo che custodisce.  

A Pärnu vi è anche un capolavoro della architettura estone, Villa Ammende in stile Liberty. Questa villa ricca di decorazioni e il suo parco sono stati costruiti da un ricco mercante di Pärnu nel 1905. Attualmente è sede del più lussuoso hotel della città. 



Prima di andare al ristorante con il gruppo, mi sono divertita a girellare per le stradine scattando foto.


Originale posteggio per biciclette.


Una simpatica fioriera.


L'ingresso di un ristorante.


Una buffa statua ben incatenata.




Uno scorcio.


Altro scorcio, peccato per le troppe auto posteggiate.


Un bovindo.


La farmacia.


Il fascino unico di questa strada.


E, prima di iniziare il lungo tragitto verso Riga, due passi su un tranquillo viale alberato.


Ci rimettiamo in viaggio, passiamo quasi senza accorgercene la frontiera e ci dirigiamo a Riga. La cronaca continua.

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